venerdì 12 luglio 2013

Qualità sprecate

L

a vita è varia e strana e con questo ho scoperto l'acqua calda. La scorsa settimana ero elettrizzato e pieno di pensieri positivi. Tutto al lavoro era andato molto meglio di quanto pensassi a fronte di una previsione catastrofica, quale solo Enzo poteva fare. E' provato, io dò il meglio nelle situazioni di necessità. Tiro fuori tutta la virtù che, nel mio caso, assume i connotati di : pazienza, ostinazione, dedizione, precisione, senso del dovere. Maledetto me per il fatto di mettere queste belle qualità solo ed esclusivamente sul lavoro; il posto peggiore, quello nel quale tutti dovrebbero fingere,indossare maschere di convenienza, fare gare di leccaculismo. Niente da fare, Enzo riesce ad essere se stesso anche tra le quattro mura dell'ufficio. Che sia vita, che sia lavoro, ho solo e sempre da perderci. E' normale che in un ambiente come quello dell'ufficio, aprire il libro, farsi leggere liberamente e non dare adito a dubbi rende tutto stramaledettamente difficile. Poi esco e provo ad affrontare la vita. La pochezza delle relazioni umane che provo ad intavolare è tale da non permettermi di capire se potrei finire schiacciato, anche nel mondo della società. Se io avessi una relazione sentimentale o anche solo frequentassi regolarmente amici, potrei rendermi conto se il mio modus agendi, almeno nella vita ha un vantaggio. Invece no, fermo le mie considerazioni al novero dei colleghi e non posso evitare di sentirmi perennemente un idiota. Se c'è un posto in cui vorrei essere considerato, stronzo, ignorante, inetto, completamente imbranato, quello è il luogo di lavoro. Non ne viene niente in cascina. Solo parole, apprezzamenti, del tutto finti e tragicamente utili all'unica causa: farti lavorare e succhiarti il sangue. Che razza di considerazioni faccio? Non lo so. Tutto sorge spontaneo in questa sera silenziosa d'estate ed io a fingere di dovermi riposare, di recuperare fiato. Tutto mentre, come sempre, là fuori la vita va avanti. Dicevo che la vita è strana. Mi ero illuso di aver superato l'ostacolo più grande, dunque la strada sarebbe stata in discesa: ed invece come sempre accade, si è complicata più del previsto. L'approccio è sempre importante e allora, meglio non abbassare la guardia. Niente per me è semplice, ancora più difficile se non faccio nulla per uscire dalle sabbie mobili. Mi piace parlarne, tutto qui. Agire mi spaventa.


disegno-munnezza

Nessun commento:

Posta un commento

Non fate commenti come "Anonimo". Andate su Nome/URL. Inserite il vostro nickname nel campo "nome", se non avete un blog/sito lasciate vuoto il campo URL.

LinkWithin

Related Posts with Thumbnails